mercoledì 20 febbraio 2013

PAPA NERO

Papa Nero un ?……? ideato e scritto da Beppe Castelluzzo.................................................................................................................................................................. Eddy Valentine, trent’ anni, tecnico commerciale, fisico chimico laureato alla Boston University, gira il mondo per il controllo qualità e addestramento del personale di tutte le filiali sparse nel globo della Real Corporation. In un suo viaggio di lavoro in Grecia s’imbatte in una comunità gitana che sconvolgerà e cambierà la sua visione del mondo e della società. Soprannominato Papa Nero da alcuni bambini dell’accampamento, innamoratosi di Zackira la figlia del capo comunità tornerà a Boston dove i suoi rapporti lavorativi e familiari, Eddy è sposato senza figli con Florence Carter da un paio anni, saranno messi a dura prova. Dopo un breve periodo di interrogativi esistenziali e affettivi tutto torna alla normalità. Eddy chiederà di non essere più inviato agli stabilimenti ellenici, ed avrà una carriera brillante e di successo. Ma il Papa Nero rimasto in un angolo del suo inconscio non morì mai e in un giorno in cui il suo campo visivo si allargò fino alla nuca , numericamente 340 gradi circa, gli si rivelò. Chi era Eddy Valentine e cosa voleva? Che decisioni prendere? Cosa accadde….. Papa Nero… prossimamente,,, forse – by divertparty lafestachenoncera...................................................................................................................................................................................... " PAAAANB… 2 second PAAAANB…… 1 second PAAAANB…….. ½ second PAAAANB………. ¼ second P………………………………………………… ! Boston, 6 Agosto 1998, 3,30 am la sveglia elettronica martellava pneumaticamente il cervello di Eddy Valentine. Eddy cavalcava un bianco cavallo apparigliato ad altro esemplare nero con criniera rossa, in una giostra anni 20 che girava al contrario nel cuore di Central Park, New York, da dove Eddy proveniva. Maledetto party aziendale della sera prima dove, tra divisione dividendi, aspiranti fanciulle in carriera, cocktail alcolici mascherati, Eddy rimase imprigionato per ore, fino a quando l’amministratore delegato della Real Corporation non decise di abbandonare la ciurma, ormai delirante. Tra l’indecisione di frantumare la sveglia e l’ansia di dover prendere il bus delle 5 am per il J.F. Kennedy airport, Eddy scende da cavallo, barcolla ma non crolla, incamminandosi verso il bagno per lo svuotamento. ………….. ……………….. ..........................................................................................................................................." to be continue